Il mese scorso abbiamo iniziato a fare esperimenti con gli Oculus Touch (sono veramente degli splendidi controller... ho descritto le mie prime impressioni qui e qui) e ovviamente abbiamo anche sperimentato l’uso degli Oculus Touch con il sistema ImmotionRoom. Questo video mostra alcuni degli esperimenti che abbiamo fatto.
Da questi test sono risultate chiaramente le differenze tra l’uso degli Oculus Touch e quello del nostro sistema ImmotionRoom, che utilizza delle Kinect insieme a visori di realtà virtuale per ottenere una VR con tutto il corpo. Queste considerazioni sono molto simili a quelle che abbiamo mostrato in un nostro post precedente, dove abbiamo fatto la comparazione tra ImmotionRoom e gli HTC Vive.
Gli Oculus Touch sono ovviamente straordinari grazie alla loro precisione e stabilità: nonostante il fatto che Vive è meglio per il room-scale tracking, gli Oculus Touch fanno comunque un lavoro egregio. Il tracking infrarosso con 2 o 3 camere ha dei glitch, ma è stabile, responsivo e preciso. ImmotionRoom usa il tracking della Kinect, che non è stato fatto pensando alla realtà virtuale, quindi è sicuramente più lento e meno preciso. Potete vedere questo all’inizio del video, dove si vede l’avatar del giocatore fatto sia con ImmotionRoom che con i Touch: i Touch si dimostrano più veloci e precisi, mentre le mani dell’avatar ImmotionRoom sono lente e tremano tantissimo.
Ma quello che manca veramente ai Touch è l’uso di tutto il corpo: quando mi è caduto per terra un oggetto all’interno di Oculus First Contact, ho provato subito a tirargli un calcio, ma il mio avatar non aveva i piedi. Con ImmotionRoom avete tutto il tuo corpo e questo aumenta di moltissimo il senso di presenza. Provate a guardare meglio gli avatar secondari in terza persona che ci sono nel video: gli avatar femminili con tutto il corpo sono qualcosa che vi fanno pensare di poter interagire con un altro essere umano, mentre gli avatar blu e parziali dell’Oculus Avatar SDK sono palesemente un oggetto sintetico. Inoltre con ImmotionRoom si possono calciare oggetti e anche camminare senza nausea in realtà virtuale camminando sul posto nel mondo reale, come viene mostrato nel video. Infine, con ImmotionRoom si possono avere anche le mani libere e questo è un grandissimo vantaggio se uno si deve mettere e togliere spesso il visore. Tra l’altro, se vi interessa… potete scaricare ImmotionRoom e provarlo subito gratuitamente cliccando qui.
Quindi, ci sono pro e contro in entrambe le soluzioni… ma, aspetta un momento… perché non usarle insieme? ;-)
Vi terremo aggiornati!